Stretching e ginnastica posturale

Gli esercizi di Stretching e di ginnastica posturale sono necessari per mantenere il corpo  umano agile  e sano, per sconfiggere la rigidità e per affrontare ogni attività in forma smagliante.

ginnastica-posturale
Lo stretching è una ginnastica dolce tra le più efficaci e gli obiettivi sono di garantire agilità, elasticità ed energia vitale.
Lo stretching, insieme agli esercizi di ginnastica posturale , hanno un notevole  effetto sul piano psicologico, quale distensione, serenità e benessere, non sono faticosi esono facili  da realizzare. Si tratta semplicemente di assumere posizioni che permettono alla forza di gravità di svolgere tutto il “lavoro” in vece nostra. Lo stretching ha come effetto l’allungamento muscolare, che conferisce resistenza alla fatica, l’aumenta della flessibilità dei muscoli evitando traumi, indurimenti e rigidità.  Può essere praticato  a qualsiasi età,   con un minimo impegno di tempo e di energia. Lo strumento indispensabile è la buona volontà.

Lo Stretching ed il posturale aiutano a :

  • Migliorare la respirazione e la circolazione;
  • Migliorare la sensibilità muscolare;
  • Aumentare l’energia, riducendo la fatica;
  • Prevenire disturbi e strappi muscolari;
  • Combattere efficacemente lo stress;
  • Preparare i muscoli alle attività sportive;
  • Rallentare l’invecchiamento;
  • Combattere i dolori da posture scorrette.

La chiave di volta  per ottenere risultati e benefici è la regolarità. Non è importante la quantità, ma la qualità dei movimenti. Non forzare mai i propri limiti soprattutto nei casi in cui c’è l’anamnesi positiva di precedenti traumi.
L’individuo, durante l’esecuzione degli esercizi, deve  cercare sempre il rilassamento completo e una  respirazione  lenta e il più possibile   naturale e costante senza mai trattenere il respiro.
Il tempo consigliato per ogni esercizio è indicato dall’istruttore (dai 30 secondi ad 1 minuto). Infatti se la posizione deve provocare l’allungamento di un muscolo che in passato ha subito un trauma o uno strappo, il tempo richiesto per provocare l’allungamento è più lungo a causa della componente fibrosi- cicatriziale  che si è formata e che riduce enormemente l’elasticità del muscolo.

La   prevenzione per il mal di  schiena e per gli  squilibri muscolo-scheletrici   dovrebbe avere  inizio già dall’infanzia attuando tutti gli strumenti per il controllo e il monitoraggio della postura allo scopo di  conseguire uno sviluppo armonioso dell’organismo.

Le posizioni posturali e lo stretching, eseguiti con cadenza di 1 – 2 sedute settimanali, aiutano l’uomo a resettare  continuamente l’apparato muscolo-scheletrico ripristinando la  simmetria degli emisomi con una distribuzione corretta del peso corporeo.

Gli esercizi andrebbero eseguiti anche in pieno benessere poiché l’individuo non si accorge di  subire continuamente, nella vita quotidiana,  piccole contratture e di attivare, involontariamente ed  inavvertitamente, a scopo antalgico, una posizione posturale scorretta, , che provocherà, a sua volta, una ulteriore contrattura di compenso generando un circolo vizioso fino all’evidenza fisica e fino alla manifestazione dolorosa persistente.